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Spesso ricevo richieste di informazioni sulle mie creazioni attraverso i commenti, ma non mi lasciate un recapito a cui poter rispondere ed io non so come fare! Per raggiungermi ed avere la certezza di ricevere una mia rapidissima risposta potete scrivermi direttamente all'indirizzo che trovate nella sidebar oppure cliccando sul Diddl con la corona e la penna in mano qui sotto a sinistra. Grazie, vi aspetto!!

giovedì 20 luglio 2017

Il set asilo con il colore della classe n°1 per Christian

 
La mamma di Christian mi ha chiesto mesi fa di realizzarle un set per il figlio con i suoi personaggi preferiti, Paperino e Topolino, composto da 2 bavaglini e 2 asciugamani:
 
 
Dato che Christian sarebbe stato nella classe arancione, una delle due coppie aveva lo sbieco di quel colore: bavaglino con la mia ormai sempre più richiesta lunetta salvagola "original Moka Crea!"...
 

 ...ed asciugamano rettangolare, sempre con il bordo a pois:

 
Il soggetto della seconda coppia è stato invece Topolino, con i pantaloni rossi abbinati allo sbieco a pois rossi del bavaglino...
 
 
...e dell'asciugamano:

 
Il set è piaciuto molto, infatti l'anno successivo mi è stato chiesto di integrarlo con altri pezzi...che vi farò vedere nel prossimo post!
 

lunedì 17 luglio 2017

Set asilo personalizzato con gli uccellini per Matilde nei toni del beige, rosa e lilla


A distanza di un anno da un post quasi identico, eccomi a farvi vedere un altro set asilo personalizzato con gli uccellini!


Ho utilizzato di nuovo l'abbinamento di questi 4 colori, bianco, beige, rosa e lilla, che trovo molto fresco, fine ed azzeccato ed ho realizzato gli sbiechi di un colore diverso per ciascuno dei 3 pezzi di spugna: ecco qui i 2 bavaglini...


...e qui l'asciugamano, che era rettangolare:


Mi è stato chiesto di aggiungere il cognome della bimba in piccolo, allora l'ho ricamato con l'alfabeto base della macchina su della fettuccia bianca che poi ho applicato sul retro. Per tutelare la privacy della bimba ho coperto il cognome, ma ho lasciato quel tanto che basta per farsi un'idea di questa opzione. Ho utilizzato i fili in tinta con gli sbiechi, quindi ogni pezzo un colore differente!


Sempre nell'immagine qui sopra potete notare che nei primi 2 pezzi ho usato della spugna (sempre e comunque 100% cotone e lavabile a 60°) che davanti è normale, tipo asciugamano, mentre sul retro è lavorata a ciniglia, quindi è più morbidina nel punto in cui si appoggia sul corpo del bimbo.

Per contenere il tutto non poteva mancare il sacchettino patchwork, con 3 diverse fasce ed un mix di stoffe di diversi colori e fantasie che riassumessero e riprendessero tutte quelle utilizzate nel set.


E per finire, ormai lo sapete, un sacchettino "Moka Crea!" non sarebbe tale se non avesse il suo Mokacharm a tema appeso alla cordina, quindi ecco l'uccellino che è diventato tridimensionale ed è pronto a spiccare il volo!


mercoledì 12 luglio 2017

Sacchettini nascita a fascia e ambientato per Andrea

 
Qualche mese fa sono stata contattata da una futura zia per realizzare i sacchettini nascita per il piccolo Andrea: la richiesta era di farne uno semplice, a fascia, ed uno  di quelli che io definisco "ambientati".


Quello a fascia prevede l'utilizzo di tessuto colorato sopra, sotto e nel retro, con al centro una fascia in tinta unita che fa risaltare meglio il disegno e nome ricamati: in questo caso mi è stato chiesto di fare la versione gialla di quello con la giraffa che già ho postato più volte qui nel blog:


Il sacchetto "ambientato" è quello che invece vede collocato il disegno principale in un paesaggio, con l'aggiunta di uno scenario e di altre applicazioni e/o ricami, come qui, dove la rana protagonista è finita su una foglia di ninfea che galleggia in uno stagno con cespugli, canne, rocce ed un albero in lontananza:


Come sempre a completare il tutto i miei Mokacharm, uno a forma di giraffa e l'altro col musino della rana sorridente!


lunedì 10 luglio 2017

Tour in craftmansarda: backstage di come prendono vita le mie creazioni


Il post di oggi è stato ispirato da una recente mail ricevuta tramite il blog: una ragazza mi chiedeva consiglio su dove trovare dei set asilo da ricamare, in particolare bavaglini ed asciugamani, che non avessero però la classica fascia in tela aida per il punto croce ma solo la spugna...come i miei insomma!
Le ho dato tutte le informazioni in mio possesso, poi però mi sono anche chiesta se io possa essere stata poco chiara finora nel descrivere le mie creazioni, dato che le basi da ricamare non le compro: le cucio da me!!

Credevo che fosse una cosa scontata ed evidente, ma probabilmente c'è bisogno di un tour nella mia craftmansarda per capire anche quanto lavoro si nasconda anche solo dietro un semplice bavaglino.

Per cominciare faccio il giro dei negozi di tessuti: non avendone di vicini a casa mi parte sempre una mezza giornata quando ci devo andare, ed allora cerco di ottimizzare tempo e spesa di benzina facendomi una lista dettagliata di tutto quello che mi manca e che devo ricomprare, in modo da non doverci tornare più spesso del dovuto.
Come ho già detto e ribadito più volte, adoro poter offrire dei set coordinati e per poterlo fare ho bisogno di trovare stoffe disponibili in diversi colori della stessa fantasia, cosa non così scontata purtroppo! Non vi dico la fatica di rincorrere i miei adorati pois: una volta mancano i colori, un'altra c'è solo il positivo ma non il negativo, un'altra ancora i pois non sono della stessa dimensione...chiaro che quando per qualche strana congiunzione astrale trovo quello che cerco, non me lo lascio scappare, e faccio scorta!


Assieme ai tessuti devo sempre stare attenta a non restare senza aghi per la macchina da cucire: quelli più spessi per cucire, quelli più fini per ricamare e siccome sono sempre al lavoro, ne consumo in quantità industriale!!


Procurata la materia prima, arriva il momento di preparare le basi: taglio metri e metri di spugna ogni stagione, soprattutto nei mesi estivi che precedono l'inizio della scuola e che vedono il boom delle richieste per i miei set asilo, poi è il turno degli sbiechi...



...all'inizio ci mettevo un'eternità a prepararli, adesso vado via come una macchinetta e devo dire che quasi ci ho preso anche gusto a farli!!


Non ne taglio mai più del dovuto, sia perché non ne avrei il tempo, sia perché faccio sempre tutto al momento, potendomi così sempre adattare anche alle richieste più particolari e personalizzando al massimo ogni singolo pezzo. Avere scorte da parte non sarebbe proficuo: a volte penso che il rosa e l'azzurro siano un colpo sicuro e poi mi capitano estati come la scorsa in cui per le bimbe tutte vogliono il lilla e per i maschietti tutti i colori tranne il celeste! E poi, quale rosa ed azzurro preparare? Pois, tinta unita, fantasia, quadrettato, fiorato? Quante probabilità avrei di azzeccarci con una simile varietà di scelta? E quanti pezzi azzeccati dovrei preparare per avere realmente un risparmio di tempo al momento dell'ordine? Morale della questione: non mi chiedete (o almeno cercate di evitarlo anticipandovi con i tempi) di spedirvi domani un set richiestomi oggi, ma se avete un po' di pazienza, otterrete una creazione assolutamente adattata alle vostre esigenze e preferenze!


Tornando ai miei cari sbiechi, che ritengo essere una parte molto caratteristica ed originale dei miei set, li preparo seguendo i passaggi che vi ho elencato in questo amatissimo (a giudicare dalle visite) tutorial e poi li applico con infinita pazienza alla spugna per farle prendere le sembianze di bavaglini ed asciugamani: non vi dico quante volte devo scucire e ricucire da capo...a volte penso che dovrei aggiungere al nome del mio blog (Moka crea!) un "...e Penelope disfa!", perché spesso il tempo che dedico a scucire è di più di quello che ci metto a ricamare!!


E' più forte di me: sono una perfezionista e se una cucitura non è perfetta, anche se so che non pregiudica la qualità del risultato e che un occhio inesperto nemmeno la noterebbe, devo rifarla, anche a costo di scucire metà lavoro per raggiungere il minuscolo punto che non mi piace.
I set personalizzati che mi chiedete per i vostri bimbi secondo me sono più di semplici bavaglini ed asciugamani, ma un qualcosa che in vostra assenza li accompagnerà all'asilo e che in qualche modo rappresenta l'affetto e la cura che avete per loro (altrimenti prendereste quelli fatti a catena ed anonimi del supermercato a basso prezzo!): questo mi fa sentire in qualche modo responsabile di trasmettere, attraverso ogni singolo punto che cucio o ricamo, tutto il vostro amore...e sono certa che ai bambini poi questo arriva!

Praticamente tutti gli asili prevedono nel corredino i bavaglini con l'elastico, richiesta che trova il suo importantissimo perché nella ricerca dell'autonomia del bambino, ma pochi bavaglini arrivano intatti a fine anno...a dire la verità alcuni non superano nemmeno i primi 3 mesi...
Dopo tanti anni di lavoro in asilo, posso dire di aver già visto tutti quelli industriali disponibili sul mercato e sono veramente rari i casi di bavaglini riutilizzabili un secondo anno.
Il difetto principale è che l'elastico si rilascia (a volte arriva all'ombelico!) e quindi rimane scoperta proprio tutta la parte sotto la gola che invece dovrebbe essere riparata...
Dall'osservazione sul campo, unita al mio estremo senso pratico, ho capito che investire su un buon elastico ed impiegare quel mezzo minuto e quel cm in più per fissarlo alla spugna con il doppio delle cuciture  può fare la differenza fra un bavaglino che fa il suo dovere ed uno che "averlo o non averlo è uguale". Chiedo sempre inoltre la misura della circonferenza cranica del bimbo per dosare al meglio la lunghezza del girocollo in modo che il bavaglino passi dalla testa, ma che poi rimanga il più accollato possibile: più personalizzato di così!!!


La mia voglia di ottenere il massimo del risultato e dell'efficacia mi ha portata anche ad ideare la mia "mezzaluna (ormai ribattezzata lunetta salvagola) original Moka Crea!", che, senza stringere, serve per riparare del tutto anche la zona del sottogola che di solito rimane scoperta e dove -le mamme lo sanno!- si concentra la metà delle sbrodolate dei bimbi più piccoli: trattandosi di un'invenzione vera e propria, ammetto di esserne veramente molto orgogliosa!!


Un'altra piccola innovazione che ho ideato negli ultimi mesi è stata la forma quadrata degli asciugamani: per anni ne ho realizzati di rettangolari perché sul mercato il classico trio per l'asilo era proposto solo in questo modo, però a me non piaceva molto l'idea di dover fare il ricamo decentrato rispetto alla diagonale per fare in modo che ad asciugamano appeso nome e disegno fossero dritti...lo so, sono fissata, ma nonostante io non sia una particolare fan della simmetria, per l'equilibrio farei carte false!
Non tutti sono pronti a "lasciare la strada vecchia per la nuova" ed allora il compromesso è stato lasciare la possibilità di scelta fra una forma o l'altra, ferma restando l'ampiezza della superficie, che rimane la stessa...però sappiate che, nel dubbio, io tenterò sempre di suggerirvi quella quadrata, che è anche la più originale!

In questo mio tour virtuale nel backstage di "Moka Crea!" non mi soffermerò a descrivere la parte più propriamente creativa, quella che tante volte mi fa passare ore ed ore a scambiare mail, ad impostare i ricami e la loro collocazione sulla spugna o più spesso nello spazio di un sacchettino "ambientato", quella che mi vede superconcentrata nell'abbinare i colori (anche quando ho delle restrizioni o delle richieste magari un po' complicate legate ai gusti dei destinatari) o nel trovare un senso all'accostamento di 2 soggetti che fra loro non centrano niente...è la parte sicuramente più faticosa ed a volte più lunga, ma anche quella che per me fa la differenza fra l'essere una sarta e -nel mio piccolissimo minimondo, è chiaro!- un'"artista", fra il produrre a catena ed il creare pezzi unici, fra lavoro ed hobby appassionante.
E' in quel momento che tiro fuori la mia originalità, che mi lascio ispirare da ciò che sento, che riesco a fare un mix perfetto (ci provo!) fra il mio gusto e quello delle persone che hanno scelto di darmi fiducia e credetemi: se qualcosa non mi convince, se mi sembra che manchi un dettaglio, che non ci sia equilibrio, che il ricamo non comunichi abbastanza, posso rimuginarci sopra anche per giornate intere, finchè all'improvviso capisco cosa manca o dove fare le correzioni.
Dalla mia craftmansarda non esce niente che non mi soddisfi al 100%, ve lo posso assicurare!

Un'ultima operazione viene fatta prima di impacchettare e spedire i vari corredini: il test di resistenza alle mani indelicate di un bambino, anzi di due!!
Come sapete in casa ho le mie piccole abili tester, che non solo mi dicono senza troppi giri di parole se i disegni ed i colori sono belli e comprensibili, ma che si offrono sempre di indossare i bavaglini appena prodotti per controllare se l'elastico tiene, se le misure sono giuste, se c'è qualcosa a cui rimetter mano o se invece il set ha passato il controllo qualità.


Questo tuffo nella mia craftmansarda termina qui: spero di non avervi annoiato e di essere riuscita a farvi entrare almeno un po' nei panni di una creativa e di avervi fatto capire un po' meglio il valore (per me) del fatto a mano, del pensato con la testa e con il cuore, del personalizzato...delle mie creazioni!

domenica 2 luglio 2017

Comunicazione di sevizio: come contattarmi

 
Buona domenica! Anche il mese di luglio è iniziato e con esso parte anche la valanga di richieste per i set asilo per il nuovo anno scolastico.
 
Oggi scrivo perché spesso mi viene chiesto nei commenti qui sul blog come potermi contattare: è sufficiente cliccare sull'immagine del topolino Diddl che c'è nella barra laterale qui a sinistra. Si aprirà un form da compilare che arriverà direttamente alla mia mail e che mi consentirà di potervi ricontattare, cosa che salvo casi davvero eccezionali riesco sempre a fare in giornata. Se non riuscissi a rispondervi con calma subito, comunque è mia abitudine darvi conferma della ricezione del messaggio con una velocissima risposta alla mail che mi avete lasciato.
 
 
C'è però un problema...capita spessissimo che l'indirizzo mail che mi lasciate non sia corretta e questo mi impedisce di potervi rintracciare per rispondervi! Questo mi dispiace moltissimo perché non è assolutamente da me non dare nessun cenno di vita anche a chi magari mi chiede semplicemente un consiglio sull'utilizzo di qualche tecnica, un'opinione sulla macchina da cucire, un chiarimento sui miei tutorial e non vorrei che pensaste che ignoro deliberatamente le vostre richieste.
 
QUINDI: quando compilate il form con la vostra mail assicuratevi di scriverla in modo corretto e che poi sia attiva e se non ricevete risposta nel giro di un paio di giorni, riscrivetemi perché significa che per qualche motivo tecnico non riesco a farvi arrivare la mia mail. Grazie, vi aspetto!!!