IMPORTANTE!!

Spesso ricevo richieste di informazioni sulle mie creazioni attraverso i commenti, ma non mi lasciate un recapito a cui poter rispondere ed io non so come fare! Per raggiungermi ed avere la certezza di ricevere una mia rapidissima risposta potete scrivermi direttamente all'indirizzo che trovate nella sidebar oppure cliccando sul Diddl con la corona e la penna in mano qui sotto a sinistra. Grazie, vi aspetto!!

venerdì 31 luglio 2015

Quando lo sbieco diventa un affare di famiglia...


Quando si ha un hobby "ingombrante" come quello  del cucito creativo (oltre a tutti gli altri...) e non si abita in una mega villa con 10 stanze o la dépendance, è normale che la casa sia invasa da stoffe, fili, spilli, il ferro da stiro, il tappetino da taglio e la macchina da cucire sempre fuori...scene in cui penso che vi riconoscerete in tante!
 
Questo ha come presupposto il fatto che quel sant'uomo di vostro marito sopporti e addirittura appoggi la vostra passione, e come conseguenza che anche i vostri figli siano ormai abituati a vedervi armeggiare con tutti i suddetti attrezzi ogni volta che riuscite a sgattaiolare: a casa mia se non mi trovano sanno che sto cucendo un bavaglino, o stirando un'etichetta o tagliando le strisce di stoffa per gli sbiechi...le mie figlie ormai conoscono tutte le procedure, per loro il rumore della macchina che ricama è famigliare quanto il mio battito cardiaco perché li sentono entrambi dal momento in cui sono state concepite, non sono nemmeno gelose dei bei pupazzetti che realizzo per altri bambini perché per loro ormai è la normalità spedirli a destra e a manca in giro per l'Italia (e a volte anche all'estero!).
 
Per farla breve, quando un paio di settimane fa mi sono tagliata e non mi volevo certo fermare solo perché avevo disponibili 9 dita invece che 10 (!), tutta la famiglia è stata coinvolta nelle produzione industriale di sbieco !! Eccoci tutti qui mentre lo stavo stirando!


Ed ecco qui i quasi 10 metri di collaborazione tutti belli arrotolati!!

 
Come poi li ho utilizzati lo vedrete presto...non appena il set sarà finito!
Adesso me ne vado al lavoro: oggi ultimo giorno prima delle vacanze!!
 

martedì 28 luglio 2015

Da disegno a ricamo: il nostro regalo per la festa di compleanno della nonna!

 
Qualche mese fa abbiamo festeggiato il compleanno di mia suocera e come ogni anno mi sono ritrovata col dilemma di cosa regalarle...abbiamo gusti totalmente opposti e per me è difficile immedesimarmi nei suoi per cercare di farle un regalo gradito.
Qualcosa da parte delle nipotine è certamente la soluzione più semplice, ma un solo disegno da parte loro non poteva certo bastare...allora ho unito la mia "arte" con la loro e ne sono usciti questi 3 asciugamani per la cucina (circa 40x40cm)!
 
 
Le bimbe hanno fatto il ritratto della nonna...
 
 
...uno per ciascuna naturalmente, ed ognuna col proprio stile!

 
Le ho bloccate prima che aggiungessero lo sfondo, in modo da poter utilizzare la fotografia del disegno per il programma di digitalizzazione della macchina da cucire, poi ho aggiunto la dedica et voilà il primo asciugamano!
 

Ecco il secondo: abbiamo poi scritto "buon compleanno" sui disegni completati, utilizzandoli come bigliettini augurali di accompagnamento:

 
Eccoli qui più da vicino: "ti voglio bene nonna!" ricamato in alto, al centro il "ritratto" e sotto (l'ho cancellato per conservare la privacy) il ricamo del nome dell'autrice.
 
 
Ho lasciato che le bimbe scegliessero anche i colori di scritte e sbiechi.

 
Per finire ho voluto aggiungere un terzo asciugamano da parte mia, con una frase simpaticissima abbinata ad un dolcissimo cupcake!

 
Questa idea mi è piaciuta molto e penso che oltre a risolvere la questione "cosa regalo ai nonni/zii/padrini e madrine", possa tornare utile anche per le maestre di scuola, o addirittura come bomboniere personalizzatissime...voi cosa ne pensate?
 

lunedì 27 luglio 2015

Set asilo "ambientato" per Mirko: il principe a cavallo con il castello

 
Qualche mese fa la mamma di Mirko mi ha contattata perché desiderava per il suo bimbo un set asilo davvero originale, oltre che super personalizzato. Le ho risposto che si era rivolta alla persona giusta ed insieme abbiamo iniziato a progettare questo trio a tema principesco:
 
 
La richiesta era quella di un disegno con ambientazione: lavoro che adoro, ma che mi dà sempre del filo da torcere perché non é cosí banale creare l'idea di un contesto senza riempire o appesantire troppo  bavaglini ed asciugamani che -non dimentichiamolo- devono pur sempre mantenere la propria funzionalitá!
La scelta è ricaduta su un simpatico principino a cavallo che si dirige lungo una strada che porta al castello.
Sfida numero 2: il principe come lo voleva la mamma non ce l'avevo, perciò mi sono dovuta incollare al computer ed una volta trovata l'immagine giusta l'ho digitalizzata per trasformarla in un file di ricamo da trasferire alla macchina da cucire.
Ecco qui l'asciugamano...


...il bavaglino...


...ed infine il sacchettino, tutti e 3 sui toni dell'azzurro in tinta unita:


E questo é il primo piano del principino digitalizzato da me!


Prima di lasciarvi vi faccio vedere anche gli ultimi 2 dettagli del castello e del particolare che come sempre ho aggiunto alla cordicella del sacchettino: per questo set ho pensato ad una corona con il nome...più regale di così!!
 
 
 

domenica 26 luglio 2015

In casa Moka Crea! si lavora per settembre!!

 
Ogni momento è buono per mettere da parte un po' di sbieco...
 
 
...e tagliare qualche asciugamano e bavaglino in più per le richieste di fine agosto che come ogni anno arrivano all'ultimo minuto!
 
 
Vi ricordo però che un lavoro ben fatto e ben progettato richiede del tempo, quindi se per il corredino di scuola dei vostri bimbi scegliete l'handmade, vi consiglio di farlo con un certo anticipo!! Trovate il modulo per contattarmi (senza impegno) nella colonna a sinistra cliccando sull'immagine di Diddl  scrittore.
 

sabato 25 luglio 2015

I ricami per il set di Gabriele

 
Le attività per settembre sono già iniziate freneticamente e quello che vi mostro oggi è un set che mi è stato spedito già pronto, al quale dovevo aggiungere solo i ricami. 
 
 
Gabriele col nuovo anno entrerà nella classe del rosso ed il suo simbolo sarà il cavalluccio marino. La richiesta della mamma è stata quindi quella di fare corpo e nome in rosso ed il resto a mia scelta. Ecco il completo per il lettino: lenzuolo sopra, lenzuolo sotto e federa (ho cancellato il cognome ricamato per rispettare la privacy):
 

Poi i 4 bavaglini, di 2 misure differenti: su questi come sugli asciugamani e sacchettini la difficoltà maggiore era centrare la fascia in tela aida che andrebbe ricamata a punto croce...sia perché non sempre è posizionata in modo corretto sui set industriali, sia perché rispetto alla spugna intorno si muove molto ed ha una consistenza e spessore diversi...comunque ci sono riuscita!!

 
Questi sono i 2 asciugamani...
 
 
...ed infine i sacchettini che ho dovuto scucire e poi ricucire per dare spazio al telaio ed impedire che la stoffa sotto si sovrapponesse:

 
Come vi dicevo avevo carta bianca sui colori del cavalluccio, così non ho perso l'occasione di mettere anche in questo set, apparentemente di "sola manodopera" un guizzo di creatività ed originalità: pur avendo una scelta limitata di colori per restare su quelli da maschietto, sono riuscita a non fare nemmeno uno degli 11 cavallucci identico all'altro! Eh già: c'è sempre un particolare che cambia e vi confesso che mi sono divertita parecchio nel cercare sempre nuove combinazioni!!

 
L'ultima richiesta erano 6 etichette da applicare poi sui grembiulini e da tenere di scorta: ho scelto 3 fondi tenui in modo da poter sempre essere lavati a 60° e da potersi abbinare facilmente.

 
Per finire dovete sapere che Gabriele ha una sorellina più piccola: per lei ho pensato un regalino speciale...un bavaglino non del classico rosa, con una bella facciona di orso (il disegno l'ho trovato in rete, ma il ricamo è digitalizzato da me) ricamata in appliqué: vi piace?


martedì 21 luglio 2015

L'ultimo regalo di fine anno: quello per le insegnanti della scuola di inglese

 
Per fortuna le mie bimbe seguono al momento lo stesso percorso per quel che riguarda corsi e scuole: le ho fatte inserire in due classi diverse, ma per le attività extrascolastiche sono insieme. Se avessi dovuto raddoppiare anche le insegnanti...aiuto che produzione di regali nel mese di giugno!!
 
Quello che vi posto oggi è l'ultimo dei pensieri preparati in occasione della fine del corso di inglese per gli amichetti della classe delle bimbe, l'insegnante e la titolare: dato che i corsi sono organizzati sotto forma di gioco attorno al personaggio di Pingu, ho pensato di preparare dei biscottini a forma del pinguino protagonista, della sua amica la foca Rob e dei pesciolini che entrambi adorano.
 
Ecco qui tutto ciò che abbiamo distribuito:
 

Biscotti + casetta portapenne (le trovate qui nel dettaglio) per le grandi...

 
...ed un sacchettino confezionato così per ciascun piccolo (le bimbe ormai si firmano da sole da tempo, ma ho cancellato i nomi sotto alla dedica perché sono una fissata con la privacy, soprattutto dei minori!!):
 
 
Devo dire che decorare questi biscotti con la ghiaccia reale mi ha lasciata davvero soddisfatta, anche perché se conoscete i personaggi, ammetterete che ci somigliano parecchio!!
Questa tecnica mi appassiona perché sono una specializzata nei biscotti di pastafrolla, ma il fatto che siano davvero buoni non mi basta: ci devo aggiungere anche il lato estetico e questa è una soluzione relativamente veloce, economicissima, di grande effetto e...divertente!
Vedete come brilla la superficie? Inoltre i colori sono decisi, sembra veramente di usare i pennarelli!
 
 
Per finire ecco il vassoio con tutti i biscotti: pinguini, foche e tanti tanti pesciolini!
 
 
Inutile dire che ho ricevuto tantissimi complimenti per la creatività dell'idea, ma la cosa più bella è stato vedere le facce incredule ed entusiaste dei bambini nell'ottenere il via libera all'abbuffata...non prima di averli nominati tutti in inglese però!!!

domenica 19 luglio 2015

Regalo di fine anno per le volontarie di "Nati per leggere": i segnalibri di stoffa!


Probabilmente, se siete mamme di bimbi piccoli come me e come noi amate la lettura, conoscerete già il progetto nazionale "Nati per leggere": io l'ho scoperto appena le bimbe sono nate, perché già in ospedale mi hanno consegnato un modulo per ritirare gratuitamente un libro per ciascuna. L'ho poi ritrovato grazie ai miei corsi di aggiornamento al lavoro e da quest'anno anche nella mia biblioteca con le bimbe.
 
In sintesi, partendo dalla constatazione (supportata da studi e ricerche) che leggere ad alta voce al bambino gli fa bene (per lo sviluppo linguistico, emotivo, cognitivo, della creatività ed anche relazionale), questo progetto cerca di avvicinare le famiglie ed i bambini alla lettura offrendo degli incontri (gratuiti) in biblioteca durante i quali alcune volontarie danno voce in modo particolarmente avvincente, fantasioso ed animato ad un libro diverso ogni volta.
Nel nostro caso gli incontri avevano cadenza quindicinale e dopo la lettura (accompagnata talvolta da canti, oppure suonatori di strumenti diversi, filastrocche a tema, ecc...) i bimbi erano invitati a completarla con un piccolo lavoro (sempre diverso e vario)  pertinente alla storia letta: disegni colorati attaccando semi e spezie diversi, figure geometriche da tagliare nel cartoncino colorato, caccia al tesoro nel parco della biblioteca...DAVVERO BELLISSIMO!!!
 
Le volontarie (che hanno seguito un percorso formativo dedicato) ci mettevano talmente tanto entusiasmo da riuscire a coinvolgere benissimo anche i bambini e, da "addetta ai lavori", devo dire che con i bambini piccoli ci sapevano davvero fare!
Io ho sempre letto tanto alle gemelline (pensate che a meno di 1 anno sono state le più giovani tesserate nella nostra biblioteca), ma portarle a questi incontri ha dato loro un piacere in più: quello di condividere anche con altri l'ascolto di una storia (un mini-spettacolo direi!) e di confrontarsi con altre persone nel momento dell'analisi e rielaborazione di ciò che ha colpito di più. Ecco perché, ogni volta che ne ho avuto l'occasione, ho cercato di portarle: per loro era talmente entusiasmante che pur di andarci sistemavano tutti i giochi in un baleno (non so se ho reso l'idea!!).
 
Per ringraziare le 2 volontarie che ci hanno accompagnate in questa esperienza il pensierino più adatto mi è sembrato...ovvio: un segnalibro!!
Poiché mi sono accorta all'ultimo che all'incontro che chiudeva l'anno non potevamo andare, avevo pochissimo tempo per inventarmi qualcos'altro, così sono ricaduta su un progetto già realizzato e che vi ho mostrato qui e qui.
 
 
Ho cambiato il colore della base, ma il resto è rimasto invariato, anche perché questa frase ("Friends are the Sunshine of life") abbinata a questo disegno mi piacciono moltissimo e sono secondo me poesia pura, qualcosa di molto delicato!
Volete sapere com'è andata la consegna? ...le abbiamo fatte commuovere!!

sabato 18 luglio 2015

Oggi va così...

 
Miseramente tradita dalla rotary cutter...
 

...ma mi resta sempre la mano destra per creare!!!


venerdì 17 luglio 2015

Ancora regali di fine anno: sacchettino con gufi profumati alla lavanda per la babysitter!


Dopo i regali per le maestre di scuola, vi faccio vedere quello che ho preparato in quattro e quattr'otto per la babysitter che mi tiene le bimbe dopo la scuola, quando io sono al lavoro: avevo in mente un pensierino per fine luglio, ma avendo scoperto che compie gli anni a fine giugno ho colto la palla al balzo ed ho cumulato le 2 occasioni con questo set profumato:
 
 
Il bigliettino è lo stesso che ho realizzato per le maestre, poi 3 gufetti dallo sguardo birbantello in jeans e cotone di fantasie e colori diversi imbottiti di lavanda per profumare armadi o cassetti...
 
 
...raccolti in questo sacchettino molto romantico con l'iniziale del nome della destinataria applicata a punto festone ed abbellita da 3 roselline ricavate da 3 striscioline di stoffe abbinate e con 3 nastrini di raso degli stessi colori:
 
 
Il pensierino è stato apprezzato, forse e soprattutto perché inaspettato, comunque io sono della teoria che un regalino piacevole alla vista, ma anche utile, sia sempre meno rischioso di uno anche più bello e prezioso, ma che magari non rispecchia lo stile di chi lo riceve...in ogni caso questo, nel migliore e nel peggiore dei casi, finirà sicuramente nel cassetto!!!

lunedì 13 luglio 2015

Mese di luglio = regalini di fine anno per le educatrici del nido


Vi avevo promesso di farvi vedere altri regalini di fine anno per le educatrici/maestre di scuola e queste bamboline-angioletto alla lavanda mi sono state chieste da Mara per le educatrici del piccolo Edoardo che a settembre passerà alla Scuola dell'Infanzia: 4 di colore diverso, una per ogni educatrice/volontaria del nido.


Eccole qui tutte già confezionate: vista frontale con l'iniziale del nome della destinataria ricamato a macchina...


...ed ecco qui le alucce dietro:


Sono imbottite con ovatta idrorepellente e truccate con i colori acrilici: questo significa che se mai dovessero essere bagnate accidentalmente, non ci sarebbero cedimenti né scoloriture!
Mara mi ha chiesto di preparargliele già confezionate e così ho abbellito il pacchettino in cellophane con dei fiocchi della stessa stoffa utilizzata per le bamboline, differenziando, come da lei richiesto, quelli delle educatrici da quelli delle volontarie tramite una rosellina, sempre di stoffa.
Questi sono alcuni dei particolari delle roselline e della coccinella di legno che ho aggiunto sulla sciarpina di ciascuna.


A completare la confezione ho aggiunto 5 tag (1 in più di scorta in caso di errori o ripensamenti sulla dedica!) semplicissime, fustellate ed arricchite di una fascia sempre dello stesso cotone a pois, che poi Mara ha scritto ovviamente da sé.


sabato 11 luglio 2015

Regali di fine anno 2014-15 per le maestre delle mie bimbe

Nelle ultime settimane mi avete chiesto informazioni, idee e consigli sui possibili regalini da fare alle educatrici o alle maestre in occasione della fine dell'anno scolastico; per voi ho realizzato anche qualcosa che vi farò vedere nel prossimo post, ma volevo partire da quelli che ho preparato io per le maestre delle mie cucciole: delle casette portapenne da borsetta (o portaspazzolino o altro) in jeans e cotone a pois. Ne avevo così tante da consegnare che ne è uscito un vero villaggio multicolor!


Che soddisfazione vederle accostate tutte insieme quando ho finito di cucirle: un arcobaleno di allegria!


L'idea del disegno -lo ammetto- non è originale perché la forma a casetta l'ho trovata gironzolando in rete, però il mio tocco sta nella diversa scelta dei tessuti e degli abbinamenti che ormai mi contraddistinguono. Questo è l'astuccio chiuso, in cui il tetto è tenuto fermo da un nastrino di raso color avorio (romantico residuo del mio matrimonio!!) visto davanti e dietro...


...mentre qui lo vedete aperto, con la doppia taschina con l'accostamento dei colori in positivo e negativo che adoro:


Li ho poi confezionati con del semplice cellophane (tipo quello da fioristi) in modo che fossero subito visibili ed ho abbinato un bigliettino handmade nei colori del beige-marrone-verde con raffigurate le mie gemelline!


Eccoli qua tutti pronti per la consegna:


E questo è il bigliettino che ho realizzato: ho stampato un'immagine e l'ho colorata acquerellando i pennarelli (dopo un rapido corso di autoformazione su youtube riadattato ai materiali "poveri" dei quali disponevo!!), poi ho tagliato dei rettangoli di carta e cartoncino, li ho assemblati ed ho completato con fiorellini fustellati e poi glitterati, un nastrino ed un bottone verde: rispetto a quelli scrap meravigliosi che vedo nei diversi blog il mio non ha nessuna pretesa, ma penso che agli occhi di una profana siano apparsi parecchio carini...io almeno ne sono rimasta molto soddisfatta!


Arrivata alla fine del post vi svelo anche il motivo della scelta delle casette: perché proprio quelle anziché un cuore, un simbolo, un animale coccoloso? Beh, perché mi è sembrato bello e profondo collegarle alla frase di Papa Francesco di quest'anno a proposito della buona scuola: "per educare un figlio ci vuole un villaggio"...e per noi il villaggio c'è stato!

giovedì 9 luglio 2015

Fine settimana in bicicletta parte 2: la Valsugana tra Levico e Bassano Del Grappa in zona Grigno


Gasati dal nuovo portabici e dal giretto di sabato, domenica ci siamo lanciati in un giro un po' più ambizioso, trainati da alcuni amici che ci erano già stati: la pista ciclabile che unisce Levico a Bassano del Grappa costeggiando il fiume Brenta lungo la Valsugana. Noi l'abbiamo presa a Grigno in direzione Levico parcheggiando la macchina nella zona industriale. Oltre a noi 4 c'erano appunto questi 2 amici col bimbo classe 2010 come le gemelle. Lui, oltre ad essere nato qualche mese prima, ha la fortuna di avere un bel giardino in cui scorrazzare e quindi va senza rotelle, contrariamente alle mie che non hanno molte occasioni per allenarsi e per questo le utilizzano ancora...vabbè, sarà per la prossima primavera!
Il percorso stavolta era promiscuo, però essendoci la strada principale per le automobili che correva parallela, in realtà di macchine ne abbiamo viste ben poche...le biciclette erano molte di più e comunque c'era spazio per tutti!
Ecco qui l'allegra comitiva in sella:
 
 
non essendo allenate, ho preferito (e col senno di poi aggiungo "saggiamente" ) mettere una bimba nel seggiolino dietro di me e l'altra sulla biciclettina, in modo che potessero darsi il cambio di tanto in tanto...alla fine abbiamo fatto 10km di saliscendi fra andata e ritorno, col caldo ed il sole cocente! Non credevo che saremmo arrivati tutti insieme!

 
Come vedete nel cartello della foto qui sopra, la nostra meta era nel paese di Selva, dove c'è questo posto carinissimo che non conoscevo, perfetto per un picnic sdraiati all'ombra degli alberi e cullati dal suono dell'acqua di questi ruscelletti che sgorgano da una sorgente poco distante e si diramano fino a raggiungere il Brenta, formando tante piccole "isolette formato famiglia" in cui ci si può sistemare senza stare troppo appiccicati agli altri.
Qui ho immortalato il corso d'acqua così come lo offre la natura...negli altri vicini le bimbe vi avrebbero detto che crescevano angurie e bibite, infatti tutti (noi compresi) ci hanno messo le cose da tenere in fresca! (...e in effetti se ingrandite la foto qualcosa di anomalo lo trovate anche qui!!)

 
Dopo un'abbuffata a base di pasta fredda, tarallini, caprese, macedonia e yogurth da bere (il menu preferito per le nostre gite, in quanto mi permette di prepararlo in anticipo e soprattutto di offrire alle bimbe un pasto completo di tutto, verdure comprese), ci siamo date alle fotografie di rito: tutti e 7 insieme, noi 4 e loro 3, i bimbi insieme, le gemelle da sole in tutte le pose immaginabili, i piedi pucciati nell'acqua gelida, ma anche ciclamini, funghetti e...questa farfalla curiosa!


Come vi dicevo il posto era davvero carino e ci torneremo altre volte di certo: una vista così ti riempie il cuore (e per me ancora di più pensare di farla godere anche alle mie cucciole), non siete d'accordo?
 


Siamo andati poi a fare due passi per vedere la sorgente: un piccolo laghetto penso alto 1 metro al massimo, la cui origine è proprio al centro di questa foto...qui non c'è nessuno, ma un attimo dopo ci si sono immersi senza batter ciglio in 3 (stranieri)...non so come facesssero a resistere: io non riuscivo a tenerci nemmeno i piedi per più di qualche secondo!!!
 
 
Tornati alla nostra postazione abbiamo raccolto tutto e ci siamo rimessi in sella per i 5 km del ritorno. Lungo la strada ho immortalato questo SoleLuna sul fianco di un fienile:


Riuscite a vedere la piccola pedalatrice ai piedi della montagna?

 
Quanto credete che ci abbiano messo a crollare dal sonno quando siamo risaliti in macchina?! Sbagliato: 2 minuti sono troppi!!