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sabato 25 aprile 2020

La trapuntatura a mano libera: la tecnica usata per le mie tovagliette handmade, usata per migliorarne due di industriali!


Non ricordo nemmeno più quanti anni possano avere queste due tovagliette...forse una quindicina. Ogni volta che le guardo ricordo benissimo però la persona che me le ha regalate, a cui -nonostante la distanza- resto sempre molto affezionata.
 
Da tempo le utilizzo per la colazione delle mie figlie (come si nota dai colori ormai sbiaditi), ma il continuo lavarle in lavatrice le aveva in qualche modo fatte arricciare, creando delle gobbe che impedivano alle tazze che ci appoggiavo sopra di restare bene in equilibrio (e le mamme sempre di fretta come me sanno bene che l'ultima cosa che ci si può permettere la mattina è che una figlia si rovesci addosso il latte e si debba cambiare i vestiti poco prima di uscire!!).
La vedete la differenza fra la tovaglietta in alto e quella sotto?
 
 
Alla seconda avevo già fatto la trapuntatura, per tenere insieme i 3 strati (i 2 esterni più l'imbottitura dentro) e rendere più compatta e piatta la superficie, così:

 
Penso che qui si veda molto bene cosa intendo e vi posso garantire che la differenza è parecchia:

 
Questo tipo di trapuntatura, che io faccio con la macchina da cucire usata "a mano libera" facendo scorrere senza piedino la stoffa sotto all'ago, è la stessa che utilizzo sempre per le tovagliette firmate Moka crea! e vi garantisce di non trovarvi mai nella situazione che vi ho descritto!
 
Essendo composte da 3 strati (l'interno in spugna di cotone ha lo scopo di assorbire eventuali rovesciamenti), con la trapuntatura non solo restano compatte e senza onde, ma acquistano anche una certa rigidezza pur essendo assolutamente morbide e piegabili meglio di così!


giovedì 16 aprile 2020

Copri ciotola (o bowl cover che dir si voglia) e pane fatto in casa: mi metto in cucina rispettando l'ambiente!

 
In queste settimane ricche di tempo libero ho finalmente trovato l'occasione per sperimentare qualche nuova ricetta in cucina ed essendo del team "carboidrati a volontà" mi sono trovata almeno 2 volte a settimana ad impastare pane o pizza, con conseguente utilizzo massivo di pellicola di cellophane per coprire la ciotola della lievitazione...
Il senso di colpa mi ha convinta a cucire finalmente anch'io uno dei famosi teli impermeabili copriciotola che stanno spopolando da tempo all'estero e più di recente anche qui in Italia, eccolo qui!
 
 
Sapete che di solito utilizzo stoffe molto colorate, ma dalle fantasie sobrie: pois, quadretti, tinta unita...tutte quelle che possono tranquillamente essere trasformate in sbiechi senza perdere il dettaglio del disegno.
Stavolta però ho scelto questo ritaglio avanzato da un lavoro fatto per le bimbe tempo fa e che vi mostrerò presto: una stoffa di cotone verde a pois con una trama spessa ed il tema dolcetti/caramelle/cupcakes che mi sembrava proprio perfetto per l'occasione!

 
Per fare il modello ho semplicemente disegnato il contorno la ciotola più grande che ho in casa allargandolo di qualche cm, poi mia figlia ha scelto il colore dello sbieco, pois bianchi su fondo rosa come alcuni dettagli della stoffa, inoltre in giro per casa ho recuperato il gancetto a molla di un vecchio zaino finito in pattumiera da tempo.
Con questo gancetto si può stringere quanto serve sul fondo ed in questo modo la cover è adattabile a tutte le misure di ciotola, anche a quelle più piccole.

 
Per finire l'interno impermeabile: uno strato di un tessuto sintetico che utilizzo per fare i grembiulini e che a dire la verità non so se sia adatto per gli alimenti, ma ha resistito al lavaggio in lavatrice a 60° ed al ferro da stiro ed in ogni caso personalmente utilizzo sempre ciotole abbondanti, quindi l'impasto non cresce mai così tanto da arrivare a contatto con la cover (ergo: non è necessario lavarla ad ogni utilizzo).

 
Siete curiosi di vedere cos'ho preparato con questo bel panetto? Il pane fatto in casa!!! In rete si trovano tantissime ricette per farlo di tutti i tipi ed io ne ho adottata una che è semplicissima, velocissima, impossibile da sbagliare e...dal risultato ottimo, sia per la vista che al palato!!!

 
Di copriciotola se ne trovano ovunque in rete e sono un progetto intuitivo ed abbastanza abbordabile anche per chi è alle prime armi, quindi se ancora non avete la vostra vi consiglio di procurarvela o di farvela da soli: il Pianeta Terra ve ne sarà grato, ed anche i nostri figli e nipoti. Io mi sono tolta  un altro piccolo grande peso dal cuore ogni volta che mi metto ad impastare!
 

lunedì 13 aprile 2020

La mia Pasqua in tempi di quarantena: albero e cuscino con coniglietto


Ecco un'altra Pasqua che se ne va, stavolta più silenziosa delle precedenti, ma per me non meno piacevole!
Nonostante questi giorni di isolamento forzato e necessario, non ho voluto rinunciare ad abbellire qualche angolino della mia casa, in particolare quelli esterni dato che da qualche giorno ormai pranziamo e ceniamo quasi sempre fuori.
Nella foto qui sotto vedete una simpatica creatura che fa capolino fra le mie ormai datate uova dipinte?
 
 
Si tratta del protagonista della federa cucita all'ultimo minuto per uno dei due cuscini che ho acquistato in dicembre ed utilizzato prima in veste natalizia.
Su sfondo grigio a pois ho applicato  questo coniglietto lilla circondato da tante carote e la scritta "Happy Easter": non ci ho messo molto a realizzarlo (di più a progettarlo ed a trovare i disegni giusti), quindi penso che man mano che si avvicenderanno stagioni e ricorrenze li vestirò a tema ogni volta che riuscirò perché trovo che diano un bel tocco di colore ed allegria.
Non avendo cerniere in casa, l'ho chiuso sul fondo con 2 semplici bottoncini a pressione tono su tono.

 
Per la tavola di queste Feste non ho preparato niente di speciale, ma già il solo colore dei piatti e bicchieri (ne ho di diverse tonalità ed ogni volta li abbino all'occasione!) e dei tovagliolini bastava a rendere il tutto...semplicemente azzeccato , fresco e gioioso,, non trovate?

 
Oltre all'albero di Pasqua, che per me è una tradizione ormai vecchia di 25 anni e che potrete vedere qui in una sua versione del 2016, ho posizionato in un vassoio tantissime uova decorate (rigorosamente vere e svuotate dalla sottoscritta!) e sparso qua e là uccellini e coniglietti: seppure in quarantena, l'atmosfera era proprio festosa!

 

domenica 5 aprile 2020

Tovaglietta americana a forma di orso: il mio regalo di compleanno per Sofia

 
Ciao a tutti, come procede la vostra quarantena? Noi ce ne restiamo tranquilli in casa con le nostre mille cose da fare!
Oggi vi voglio far vedere il regalo che ho preparato per la piccola Sofia, che ha compiuto 1 anno qualche tempo fa.
Per il set che le avevo regalato per la nascita avevo scelto come protagonista l'orsetto e così ho pensato di continuare con quel tema cucendo una tovaglietta americana con la sua simpatica facciona, mantenendo i colori del rosa e del beige:
 
 
E' composta da 2 strati di cotone con all'interno della spugna sempre di cotone, il tutto poi trapuntato a mano libera con la tecnica del free motion con la quale ho creato le linee che si intravedono nella foto. Ho aggiunto anche il nome in basso a sinistra.
A completare il tutto un pacchettino a caramella supercolorato ed allegro ed un bigliettino con la tecnica dell'embossing.